La Regione Veneto ha definito i nuovi ambiti territoriali dei sistemi turistici

La Regione del Veneto ha definito i nuovi ambiti territoriali sui quali basare la nuova offerta turistica. Si tratta di un secondo step dopo l’approvazione della nuova legge regionale entrata in vigore il luglio scorso. I nuovi ambiti, definiti come definiti come sistemi territoriali omogenei in termini di tipologie turistiche, sono:

  • Venezia e Laguna;
  • Dolomiti;
  • Montagna veneta;
  • Lago di Garda;
  • Mare e spiagge;
  • Pedemontana e Colli;
  • Terme Euganee e termalismo veneto;
  • Po e suo Delta;
  • Città d’arte, centri storici, città murate e sistemi fortificati, Ville Venete

Il Turismo in provincia di Venezia. Intanto secondo i dati diffusi dalla Provincia di Venezia in base alle elaborazioni dell’Azienda di Promozione Turistica locale nei primi otto mesi dell’anno si registra nell’area veneziana un aumento degli arrivi turistici dell’1,1%, attestandosi a quota 6.320.892, e una leggera diminuzione della permanenza (27.614.067 notti, pari ad un calo dello 0,5%). Positivi sono in particolare i movimenti turistici degli stranieri, in particolare quelli provenienti dall’area Bric (Brasile, Russia, India e Cina) che registrano una variazione positiva sia in termini di arrivi (445.360, +7,7%) che di presenze turistiche (979.190, +11,8%).

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