La giunta veneta ha recepito l’ultimo progetto, quello che ha trovato accoglimento anche da parte del Ministero dei Trasporti, che prevede l’abbandono della galleria di Altavilla Vicentina e di quella del centro del capoluogo; la realizzazione della nuova stazione in Fiera con la dismissione dell’attuale stazione ferroviaria di Vicenza Centrale; l’interramento parziale della linea storica e la realizzazione di una nuova stazione in zona Tribunale, per il solo traffico regionale.
Il progetto costerebbe tra i 4 e i 500 milioni di euro, circa due terzi in meno rispetto allo studio precedente (1.500 milioni) e addirittura tre quarti in meno dello schema originale (2 miliardi).
L’accordo, quando diverrà documento definitivo, dovrà recare le firme di ministero dei Trasporti, Regione, Rfi, Comune di Vicenza e Camera di commercio di Vicenza, e darà il via libera allo studio di fattibilità.
L’atto della Regione serve soprattutto a dare forza politica ad un processo comunque avviato, dopo che il progetto è stato inserito, insieme con la Napoli-Bari, tra le priorità del governo per le infrastrutture del Paese. Per quanto riguarda il problema delle risorse da reperire, si auspica un intervento da parte della Ue per stanziare nuovi fondi.
Per maggiori informazioni vai al comunicato della Regione Veneto