Il volume complessivo delle sofferenze bancarie delle imprese venete al 31 marzo 2013 è cresciuto del 22% rispetto allo stesso periodo del 2012 ed ammonta a 10.231 milioni di euro. Tale incremento risulta, comunque, inferiore alla media Italia che presenta un trend di crescita pari al 23,4%. Per le altre regioni del Nordest si segnala un +21,1% per il Friuli Venezia Giulia ed un +12,3% per il Trentino Alto Adige.
L’incidenza delle sofferenze bancarie sul totale dei prestiti, secondo i dati diffusi dalla Banca d’Italia, si attesta al 10% per quanto riguarda le imprese del Veneto con una crescita di due punti percentuali rispetto marzo 2012, mentre per Friuli e Trentino il fenomeno è più contenuto con percentuali delle sofferenze sui prestiti erogati rispettivamente pari a 9,1% e 5,3% rispetto allo stesso trimestre del 2012 e con un trend di crescita inferiore ai due punti percentuali.