Il Veneto non dimostra efficienza nell’impiego dei fondi europei e si colloca agli ultimi posti della graduatoria tra le principali macroregioni europee sia come budget di risorse ricevute sia come numero di progetti / contratti presentati.
Secondo la relazione della società di certificazione Rina la Regione Veneto nel 2011 poteva contare su un contributo di oltre 452 milioni e ne ha impegnati appena 236 (52%). Di questi effettivamente utilizzati sono stati solo 120 milioni, il 26,5% del contributo totale.
Inoltre nella programmazione 2007-2013 dei fondi strutturali sono a disposizione della Regione Veneto 2,3 miliardi di euro, ma di questa cifra solo 1,2 miliardi sono stati fino ad ora impegnati (57%). Il grado di utilizzo dei fondi da parte della Regione risulta ancora più basso se si considera il budget di 59,5 miliardi di euro gestiti direttamente dalla Commissione europea per progetti a bando a cui possono partecipare aziende, università, ed enti locali: di questo fondo il Veneto nel suo complesso ha utilizzato solo 222 milioni di euro, il 6% del totale erogato alla regione francese Ile de France, che si colloca in cima alla graduatoria delle macroregioni europee per contributi ricevuti (3,6 miliardi). Il Veneto si colloca agli ultimi posti come tasso di impiego, davanti al Friuli ( 89 milioni pari al 2% del totale erogato all’Ile de France), ma dietro ad altre regioni italiane come Lazio (38%), Lombardia (24%), Toscana (13%), Emilia Romagna (9%) e Piemonte (8%).
Anche in termini di progetti / contratti presentati il Veneto evidenzia una perfomance al di sotto della media con 646 proposte inoltrate contro le 13.120 della Lombardia.