Nonostante a dicembre sia stato approvato il nuovo Pef (Piano Economico Finanziario) il Tar del Lazio ha emesso due decreti preliminari ascoltando le richieste di 41 proprietari terrieri ed è stato fissato per il 15 gennaio l´udienza con tutte le parti in causa, ordinando momentaneamente la sospensione dei lavori nelle aree di cantiere (localizzate principalmente nel “Parco delle rogge” nel bassanese) che sono di pertinenza della parte ricorrente.
I costi dell’opera. Intanto sono saliti i costi per realizzare la superstrada, 2,258 miliardi, ma dallo Stato sono state stanziate anche nuove risorse che, grazie anche alla legge per il rilancio dell’economia varate dal Governo in estate, in tutto ammontano a 615 milioni.
Le esenzioni. Con l’approvazione del nuovo piano esecutivo sono state ridefinite, infine, le nuove esenzioni del pedaggio per i residenti dei 36 Comuni attraversati dall’opera (sono stati aggiunti anche i Comuni di Montecchio Precalcino, Salcedo e Trissino). È stato fissato, infatti, che per 14 anni i residenti pagheranno solo il 50% del pedaggio, se percorreranno non più di 21 chilometri nelle tratte comprese tra i 16 caselli della futura opera. L’esenzione sarà invece totale per residenti che siano studenti fino ai 23 anni e pensionati con più di 65 anni. Dal 15° al 20° anno di gestione della superstrada l’esenzione del pedaggio, in questo caso per tutti i residenti, riguarderà il 25% del dovuto, ma in base ai flussi di traffico previsti, secondo quanto affermato dalla Regione, le esenzioni potrebbero essere ridefinite rispetto al piano attuale ed estese ulteriormente.
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