Nel 2013 il mercato delle gare di PPP è rappresentato da 2.987 interventi per un volume d’affari di oltre 5 miliardi. Rispetto al 2012 la domanda si presenta in calo sia per numero di opportunità (-2%), che per importo (-35%). Nel 2013 il peso delle gare di Partenriato Pubblico e Privato sul mercato complessivo delle gare per opere pubbliche registrato dall’ Osservatorio Cresme–Edilbox si attesta su quote del 20,9% per numero (2.987 gare su 14.270 totali), circa due punti percentuali in più rispetto al 2012 e una quota del 25,5% per importo (5 miliardi su 19,8 miliardi), circa nove punti percentuali in meno del 2012.
Passando alle procedure di PPP registrano un saldo del tutto positivo solamente le concessioni di lavori pubblici (sia ad iniziativa privata che pubblica), in crescita sia per numero (passate da 25 a 40 gare,+60%), ma soprattutto per importo che passa da 63 milioni a 181 milioni.
Andamento contrastante, invece, per le concessioni di servizi in crescita per numero di iniziative (da 163 gare a 331, +103%), ma in calo per valore (da oltre 1,5 miliardi a 169 milioni, -89%), stesso andamento anche per le altre gare di PPP, che fanno registrare una crescita del 12% per il numero di gare, ma un calo del 18% del valore.
Risultano invariate per numero, ed in crescita per valore le gare di leasing immobiliare in costruendo.
Sono le Amministrazioni comunali i principali committenti in termini di gare attivate (l’80% del totale), mentre a livello di importo sogli altri enti locali (province in primis) a prevalere con una quota intorno al 58%). A livello geografico le regioni di Nordovest e quelle del Sud si piazzano rispettivamente al 1° e 2° posto per attivazioni di bandi, mentre il Nordest si colloca addirittura dietro il Centro con 469 gare per un importo inferiore al miliardo di euro. In base ai settori di attività, infine, sono gli impianti sportivi a guidare la classifica per numero di iniziative con 738 gare nel 2013, mentre è il settore delle reti (acqua, gas, energia e telecomunicazioni) a primeggiare nella classifica per valore economico con oltre 1.327 milioni (oltre un quarto del totale).