Sono otto le Regioni, sulle 16 analizzate, che garantiscono in pieno i Lea (Livelli Essenziali di Assistenza) in base alla verifica operata dal Ministero della Salute per l’anno 2012. Tra queste c’è il Veneto che è l’unica promossa a pieni voti in tutti gli ambiti di analisi.
Secondo la nota del Ministero a garantire tutti i servizi essenziali sono, oltre al Veneto, Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Toscana e Umbria. Verdetto negativo invece per Abruzzo (bocciato in 6 ambiti); Calabria e Campania (entrambe 12 insufficienze); Lazio (18 “no” su 45 verifiche); Molise (17 verdetti negativi); Puglia (solo 3 i “no”); Sicilia (4 bocciature) e anche il Piemonte (tre “no”).
Per quanto riguarda il Veneto la regione raccoglie tutti pareri favorevoli nei vari settori di analisi: dall’assistenza ospedaliera (a gennaio dell´anno scorso risulta avere 3,3 posti letto ogni mille abitanti in ospedali per malati acuti) all’appropriatezza dei ricoveri; dal calo del tasso di ospedalizzazione alla gestione delle liste d´attesa.
Si evidenziano tuttavia alcuni aspetti da migliorare come la spesa per i farmaci che, anche se è calata a livello generale (-203 milioni), negli ospedali è salita di 186 milioni. Inoltre è migliorato il dato del tempo che corre tra l´allarme al 118 e l´arrivo dei mezzi di soccorso, ma non ha ancora raggiunto il livello standard ottimale.
Per maggiori informazioni vai al quadro della “Verifica adempimenti Lea 2012” pubblicata sul sito del Ministero.