Lo Svimez ha analizzato l’andamento dei tempi di attuazione e di spesa di circa 35mila opere pubbliche finanziate con misure della politica di coesione nazionale ed europea nel periodo 1999-2013 per un valore complessivo superiore ai 100 miliardi di euro.
Considerando le fasi di progettazione e affidamento dei lavori, in media i tempi “di attesa” pesano per il 61% sulla durata complessiva dell’opera, si va dal 51% del Centro al 65% del Sud. Considerando anche la fase della progettazione preliminare, la fase antecedete l’avvio dei lavori arriva a sfiorare il 75% del totale del periodo necessario per ultimare l’opera.
In generale in Italia la media di realizzazione di un opera pubblica finanziata da politiche di coesione è di 4,5 anni, ma a livello regionale si possono evidenziare delle differenze sostanziali: la più veloce è l’Emilia Romagna, che riesce a completare un’opera in 3,8 anni (di cui 2,2 anni per la progettazione), seguono Piemonte, Valle d’Aosta e Toscana (4,1 anni), Calabria (4,2 anni), Lombardia (4,3 anni), Trentino Alto Adige, Marche e Abruzzo (4,4 anni). Per il Veneto ed il Friuli la durata media è leggermente superiore alla media nazionale: rispettivamente 4,6 e 4,7 anni.
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