Gli ultimi dati Inps sul precariato (31 ottobre) evidenziano un consolidamento delle assunzioni a tempo indeterminato grazie soprattutto alla decontribuzione prevista dalla legge di stabilità 2015. L’aumento complessivo riguarda soprattutto le regioni del Nord (+48% a Nordest e +39% a Nordovest). A livello regionale in Veneto nei primi 10 mesi dell’anno sono state effettuate oltre 105 mila nuove assunzioni a tempo indeterminato con una crescita di circa il 45% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel complesso in regione le nuove assunzioni (compresi i contratti a termine e gli apprendisti) crescono di dieci punti percentuali nettamente al di sopra della media nazionale (+5,6%). Nello stesso periodo si segnala un leggero incremento delle cessazioni (+1% se riferito ai contratti a tempo indeterminato), in leggera controtendenza alla media nazionale in cui si registra un calo intorno ai due punti percentuali.
In continua crescita, infine, si segnala il trend dei voucher con un +57% a livello regionale nei primi dieci mesi del 2015. In termini assoluti al 31 ottobre 2015 sono stati venduti in regione oltre 12,1 milioni di tagliandi collocando il Veneto al 2° posto nella graduatoria nazionale dietro la Lombardia (oltre 16 milioni).
Per maggiori informazioni vai all’Osservatorio sul precariato dell’Inps – gennaio-ottobre 2015