Si sblocca il “Piano città” a Venezia

Sono Venezia, Rimini e Pavia le città ad arrivare per prime in fondo alla procedura del “Piano città”. La Corte dei Conti, infatti, ha comunicato agli enti di aver registrato le convenzioni sottoscritte da ciascun Comune e dal Ministero delle Infrastrutture. La registrazione è l’ultima fase dell’iter e permette al Comune di pubblicare i bandi di gara ed entro sei mesi appaltare i lavori.

Si sblocca dunque il programma che era stato avviato durante l’esecutivo Monti secondo cui erano previsti finanziamenti per la riqualificazione dei centri urbani.

Le tre città fortunate prevedono interventi sul patrimonio storico culturale (Pavia) e interventi di rigenerazione urbana sul waterfront (Rimini). Per quanto riguarda Venezia il progetto prevede la riqualificazione del complesso “Vaschette” a Marghera e del centro storico di Mestre.

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